PNRR DM_66/2023: formazione del personale alle nuove tecnologie

Lo stanziamento di fondi previsto dal PNRR ha costituito una significativa boccata d’ossigeno per tutto il sistema scolastico, consentendo investimenti in dotazioni, formazione e aggiornamento a più livelli come raramente si era visto in passato.

All’interno del PNRR, il DM66/2023 è il decreto che mira a creare un sistema di formazione continua per docenti e personale scolastico sulla transizione digitale nelle scuole statali, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’insegnamento e accelerare l’innovazione.

Il decreto punta a formare dirigenti, docenti e personale ATA sulla transizione digitale, attraverso un sistema di formazione continua multidimensionale.

I percorsi formativi riguardano:

  • l’integrazione del digitale nella didattica e nell’organizzazione scolastica;
  • lo sviluppo delle competenze digitali in linea con i quadri di riferimento europei.

Questa formazione è strategica nel processo di innovazione di ciascuna scuola oltre che nel processo di sviluppo professionale, ed è inoltre complementare alla linea di investimento “Scuola 4.0”, nell’ambito del progetto Formazione Digitale Strategica: Competenze Avanzate 4.0.

Naturalmente il nostro Istituto non si è lasciato sfuggire un’occasione così preziosa e dunque tutto il personale, compreso quello amministrativo, attraverso i vari percorsi proposti si è impegnato, e si sta impegnando, nella formazione sulle nuove tecnologie 4.0 e sull’utilizzo delle nuove strumentazioni acquisite con i finanziamenti dei PNRR Labs e PNRR Classroom,

La massiccia adesione dei docenti ai corsi di aggiornamento, che spaziano all’interno di un'ampia gamma di tematiche, testimonia una significativa volontà di crescita professionale e il desiderio di offrire un'istruzione di qualità ai nostri studenti. L'impegno profuso dal corpo insegnante in questi percorsi di formazione mira ad arricchire la didattica di nuove metodologie e stili pedagogici, per raccogliere la sfida quotidiana di studenti che chiedono alla didattica un approccio sempre più attivo e coinvolgente. 

I  dispositivi acquistati concorrono già alla costituzione dei nuovi laboratori avanzati, attualmente in funzione nel nostro Istituto. Gli acquisti di tali tecnologie sono stati fatti con l’obiettivo di innovare e integrare i laboratori, in modo da essere sempre più vicini al mondo industriale nel formare le figure professionali del futuro. 

L’offerta formativa, quindi, è in evoluzione per garantire agli studenti una preparazione sempre più al passo con il mondo del lavoro.

A questa strumentazione, si aggiungerà a breve una macchina a controllo numerico donata da un'azienda di Thiene, come risultato di un lavoro di collaborazione in atto da qualche anno.

Anche per il DM66/2023, come per il PNRR relativo al DM 65/2023, i primi corsi sono iniziati a partire dall'a.s. 2023/2024 e ad oggi, marzo 2025, sono  stati attivati 9 percorsi di cui 7 Laboratori di formazione sul campo e 3 percorsi di formazione sulla transizione digitale.  Di questi, 5 percorsi si sono già conclusi con il rilascio, complessivamente, di 53 attestati.

Rimangono ancora da attuare una decina di corsi, 3 dei quali partiranno nel mese di marzo e 2 nel mese di aprile.

I percorsi di formazione, alcuni ancora da attuare, interessano una pluralità di aree. 

Tra i corsi proposti possiamo trovare:

  • un laboratorio di formazione sul campo relativo alla programmazione e all’utilizzo del controllo numerico Fagor;
  • un laboratorio di formazione sul campo relativo alla modellazione solida 3D tramite software Autodesk INVENTOR;
  • un laboratorio di formazione sul campo sulla programmazione dei PLC Siemens S7-1200 e dei pannelli touch screen HMI;
  • un laboratorio di formazione sul campo sulla transizione digitale nel lavoro di segreteria;
  • un laboratorio di formazione su campo per il settore moda relativo alla tecnica del Moulage per la digitalizzazione del risultato ottenuto in tessuto;
  • un laboratorio di formazione su campo relativo alla modellazione con software CAD Lectra Modaris;
  • un laboratorio di formazione sul campo relativo all’utilizzo del software GEOGEBRA nella didattica curriculare;
  • un laboratorio di formazione sul campo relativo Robotica Fanuc sulla programmazione e gestione di un manipolatore industriale antropomorfo;
  • un laboratorio di formazione sul campo relativo alla programmazione di macchine utensili a controllo numerico (M.U.C.N.) della Fanuc;
  • un percorso di formazione sulla transizione digitale del metodo Smart Learning Design; 
  • ulteriori percorsi di formazione sul campo relativi alla robotica industriale;
  • due edizioni di un percorso di formazione sulla transizione digitale relativo alle discipline STEAM e all’uso di strumenti digitali inclusivi;
  • due edizioni di un percorso di formazione sulla transizione digitale relativo al Digital Storytelling e al Videomaking;
  • un percorso di formazione sulla transizione digitale relativo all’uso dell'intelligenza artificiale nella didattica curriculare;
  • due edizioni di un percorso di formazione sulla transizione digitale relativo all’uso della realtà virtuale aumentata nella didattica curriculare.

A tutte queste iniziative si affiancano le comunità di pratiche; in particolare si è costituita una specifica comunità di pratiche per l'apprendimento, dedicata alla predisposizione del curriculum digitale di istituto.

La maggior parte dei percorsi ha visto nel ruolo di docente esperto e docente tutor, personale dell’istituto con comprovate competenze in merito allo specifico ambito e questo dimostra come sia già alto il livello di competenze possedute da una considerevole quota del personale in servizio, oltre naturalmente ad essere prova della passione che il corpo docente investe nel proprio lavoro e della disponibilità a spendersi, nonostante l’elevato grado di impegno richiesto.

Tutti i docenti coinvolti nei corsi hanno dimostrato un particolare interesse per i temi proposti, prendendo parte in maniera sempre proattiva e contribuendo positivamente al successo delle varie iniziative. Alcuni docenti hanno partecipato a più percorsi proposti, a dimostrazione dell’attenzione e della sensibilità del personale dell’istituto per una costante attività di formazione e di aggiornamento.

L’organizzazione di questa grande macchina operativa ha richiesto un intenso sforzo di coordinamento e collaborazione ai docenti che si sono resi disponibili a curarne l’avvio e l’attuazione. Il forte spirito collaborativo che è emerso e che ha consentito a tutto il complesso ingranaggio di funzionare è sicuramente un altro, collaterale, motivo di soddisfazione.